Avere più di 3 priorità significa che non ne hai nessuna
Pianifica in anticipo
Quello che succede oggi nelle realtà dei nostri studi è che ci sono sempre una marea di cose da fare , o meglio , che si dovrebbero fare .
A parte le terapie cliniche che giustamente devono essere pianificate in agenda per ogni paziente abbiamo tutto il contorno .
Per chi si occupa della parte gestionale a volte risulta più complesso avere un vero e propio planning giornaliero e si finisce per rimandare quelle azioni più noiose o meno piacevoli , come le fatturazioni ai fondi , l’invio di alcune documentazioni a fornitori o pazienti .
Secondo il principio di Pareto, circa l’80% degli effetti è riconducibile al 20% di cause. Il che vuol dire che l’80% dei tuoi risultati dipendono dal 20% del tuo lavoro e probabilmente in quel 20% si trovano le azioni a cui dovresti dare priorità .
CREA UNA TO DO LIST
È la lista delle cose da fare in generale , ti assicuro che se ti metti a scriverla arrivi ad una ventina di punti , e quindi ... punto e a capo , da dove parto ?! E rimane la stessa confusione di prima .
In questa lista ci troverai esattamente quelle cose che più odi fare ( chiamare alcuni pazienti per esempio ) bene , come puoi notare questa è una delle cose più importanti per far andare avanti uno studio , chiamare i pazienti per fissare appuntamenti, richiami di chi si è perso nel tempo , rispondere alle richieste degli stessi e ottemperarle agli appunti della segreteria etc etc.
Come scegliere alcune priorità quindi ?
Per prima cosa analizza ed estrapola 3 cose giornaliere dalla tua to do list , e cascasse il mondo queste cose vanno portate a termine , devono essere gestibili ovviamente .
Queste priorità scindono dalla routine degli impegni giornalieri di assistenti e personale di segreteria e posso essere attività come :
◦ Controllare se tutti i pazienti hanno privacy aggiornata o scheda anamnestica
◦ Selezionare alcuni richiami di pazienti dormienti
◦ Mettere in ordine i file all’interno del pc
◦ Mettere in ordine le cartelle nello schedario
◦ Archiviare vecchie radiografie o documentazione fornitoci dai pazienti
◦ Pianificare gli argomenti della prossima riunione con lo staff
◦ Elaborare le nuove strategie di marketing
◦ Selezionare i trattamenti più importanti per lo studio a cui dare priorità
◦ Fornire la documentazione al commercialista
◦ Fare quell’ordine di quel prodotto che trovi solo da quel certo fornitore e non ti risponde mai
◦ Rispondere alle email
◦ Leggere le email che sono di nostro interesse
◦ Cancellarsi dalle mailing list che non ci interessano più
E direi... chi più ne ha più ne metta .
Alcuni compiti particolarmente lunghi posso essere suddivisi , in questi giorni controllavo lo schedario e mi sono accorto di parecchie cose da sistemare, ma se penso a farle tutte insieme sinceramente mi passa la voglia , e soprattutto non avrei tempo per gestire altro , allora ho creato degli obiettivi intermedi , 10 schede al giorno , si controlla tutto , la cartella clinica , si prende nota dei trattamenti sospesi, se il paziente necessità di un richiamo , se ha dei sospesi da pagare .
Come dico sempre , ognuno deve ragionare in base alla sua gestione , se hai le cartelle in ordine è inutile che perdi tempo a rivedere chissà cosa , ma quello per esempio è un mio punto debole ... Questo è solo un portarvi la mia esperienza sperando che qualcuno ne possa prendere spunto per migliorare.
Ma vi faccio un ultima domanda , nella lista delle cose da fare avete inserito “controllare che tutta la documentazione richiesta dall’ asst sia aggiornata e a norma “ ?!
Questa per esempio è la priorità delle priorità .
Buon lavoro.